Come togliere le macchie dalla biancheria

Togliere le macchie dai tessuti è una delle sfide più frustranti per chi gestisce la biancheria per hotellerie.

Sembra una cosa banale, ma in realtà è tutt’altro che semplice. Infatti:

• Le sostanze che possono causare macchie sono numerose e hanno caratteristiche molto diverse tra loro;
• Bisogna tenere conto del tipo di tessuto su cui si forma la macchia (cosa assolutamente non scontata);
• Non sempre basta un lavaggio in lavatrice per rimuovere le macchie.
• Occorre applicare il trattamento corretto in base al caso specifico: un intervento errato può fissare la macchia nel tessuto invece di rimuoverla.

In questo articolo scoprirai una selezione dei migliori “rimedi della nonna”, rapidi, efficaci e facili da applicare, per aiutarti a eliminare le macchie più comuni.

I consigli sono pensati specificamente per capi in cotone: su altri materiali potrebbero non funzionare o danneggiare il tessuto.

Come togliere le macchie dalle tovaglie

Le tovaglie sono i prodotti tessili per hotellerie più esposti alle macchie. Basta un pasto, un brindisi o un piccolo incidente per sporcarle e creare chiazze più o meno estese sulla superficie.

Non appena una tovaglia si sporca, bisogna essere pronti a intervenire rapidamente, con i giusti accorgimenti e prodotti, evitando che lo sporco si fissi e diventi difficile da rimuovere.

Qui di seguito riportiamo i casi di macchie più comuni sul tovagliato e i nostri consigli per trattarle.

Macchie di vino rosso

Cerca di assorbire quanto prima il vino versato con della carta assorbente o con un panno.

Inumidisci la macchia con vino bianco o con alcool a 60°, aceto bianco diluito con acqua tiepida oppure con acqua frizzante fredda.

Strofina il tessuto e procedi con il normale lavaggio il più rapidamente possibile.
Se non riesci a lavare subito lascia la macchia immersa nell’acqua fredda.

Evita di usare il sale per assorbire la macchia, perché danneggia il tessuto.

Macchie di olio

La tovaglia si è macchiata d’olio? Niente paura! Per fare fronte al problema e togliere le macchie d’olio fresche, basta ricoprirle di borotalco, farina o amido di mais e attendere alcune ore.

Attenzione a questo tipo di macchia: date le proprietà dell’olio, potrebbe ungere la superficie sottostante, ad esempio il tavolo o il mollettone. Quindi è sempre buona norma mettere un foglio di carta o una pellicola di plastica sotto la macchia d’olio.

A fine trattamento sarà possibile lavare in lavatrice.

Un’alternativa è usare un po’ di sapone per piatti che, grazie al suo potere sgrassante, eviterà che l’olio si impregni nel tessuto.

Macchie di sugo o salsa di pomodoro

Sono macchie comunissime, ma per fortuna semplici da trattare.

Prova a tamponare con dell’aceto oppure con una miscela di acqua e soda, in parti uguali, da strofinare delicatamente la superficie macchiata prima del lavaggio.

Macchie di caffè

Il primo rimedio da provare contro le macchie di caffè è senza dubbio la classica acqua frizzante. Versane una piccola quantità direttamente sulla zona interessata e tampona delicatamente con un panno pulito o con della carta assorbente.

Un altro valido alleato contro questo tipo di macchie è la glicerina. Applicata direttamente sulla macchia, contribuisce ad ammorbidire e sciogliere il caffè penetrato nelle fibre di cotone. Infine, si risciacqua con acqua tiepida o procedere al normale lavaggio per ottenere un risultato ancora più efficace.

Macchie di the

Il the è un potente colorante che forma aloni particolarmente resistenti. Quindi è importante agire il prima possibile. Appena ti accorgi della macchia di the, inumidisci con acqua frizzante, in modo da diluire il colore e impedire che il pigmento penetri in profondità nelle fibre del tessuto. A questo punto puoi procedere col lavaggio per rimuovere completamente l’alone.

Macchie di cioccolato

Il cioccolato è un avversario davvero ostinato quando macchia le tovaglie: lascia infatti degli aloni difficili da eliminare.

Per evitare che la macchia si fissi sul tessuto, mescola un cucchiaino di sapone liquido (meglio se delicato o per bucato) con una tazza di acqua tiepida. Poi applica la miscela aiutandoti con una spugna o un panno pulito, tamponando senza strofinare. Lascia agire il composto per circa 30 minuti, in modo che il sapone possa sciogliere i residui di cioccolato penetrati nel tessuto, e infine lava in lavatrice.

Macchie di frutta

Inizia sciacquando subito la zona interessata sotto acqua fredda corrente. Successivamente, tampona delicatamente la macchia con un panno pulito imbevuto di alcool domestico.

Una volta attenuato il colore, applica una piccola quantità di detersivo liquido per stoviglie direttamente sulla macchia e strofina con delicatezza. Risciacqua nuovamente con acqua fredda per eliminare ogni residuo. Infine, procedi con il normale lavaggio in lavatrice.

Macchie di grasso

Prima di procedere al lavaggio della tovaglia, applica direttamente sulla zona interessata una piccola quantità di sapone liquido vegetale oppure uno smacchiatore delicato specifico per tessuti. Strofina con cura facendo attenzione a non rovinare le fibre.

Se dopo questo primo trattamento la macchia risulta ancora visibile, prepara una miscela composta da soda e acqua in parti uguali fino a ottenere una pasta morbida. Distribuiscila sulla macchia e strofina delicatamente, senza esercitare troppa pressione. Lascia agire il composto per almeno un’ora Trascorso il tempo di posa, procedi con il normale lavaggio seguendo le indicazioni riportate sull’etichetta.

Macchie di uovo

In questo caso, non bisogna sciacquare con l’acqua calda, perché potrebbe fissare la macchia rendendola più difficile da eliminare. È preferibile immergere il capo in acqua fredda e lasciarlo in ammollo per circa un’ora, in modo che la macchia inizi ad attenuarsi prima del lavaggio vero e proprio. Successivamente, procedi con il lavaggio seguendo le indicazioni sull’etichetta della tovaglia.

In alternativa, puoi applicare direttamente sulla macchia una piccola quantità di acqua ossigenata, strofinando delicatamente sulla zona interessata. Dopo aver lasciato agire per qualche minuto, risciacqua e lava il capo normalmente.

Se vuoi ridurre al minimo i problemi legati alla gestione delle macchie sulla tovaglia, per i tuoi prossimi acquisti, ti consigliamo di acquistare delle tovaglie antimacchia!

Come togliere le macchie dagli asciugamani

Asciugamani non sembra ma sono molto soggetti specialmente unguenti corpo tipo make up o crema solare.

Macchie di trucco

Le macchie di trucco sugli asciugamani sono tra le più difficili da eliminare. Chi si occupa della pulizia del bagno lo sa bene: l’alone spesso rimane dopo il lavaggio, rendendo l’asciugamano inutilizzabile. I clienti, però, raramente ne sono consapevoli, quindi continuano a usare le spugne di cotone per struccarsi.

La soluzione più efficace per evitare il problema è mettere a disposizione degli ospiti una salvietta struccante in microfibra, progettata appositamente per rimuovere il make up senza rovinarsi. In questo modo si proteggono gli asciugamani tradizionali e si riducono gli sprechi.

Se le macchie di trucco compaiono comunque, bisogna intervenire tempestivamente applicando una piccola quantità di detergente viso direttamente sulla macchia fresca, massaggiare con delicatezza e lasciare agire per 30 minuti. Successivamente, si risciacqua con acqua fredda per rimuovere ogni residuo ed evitare che il colore si fissi nelle fibre.

Macchie di rossetto

Per eliminare le macchie di rossetto dalle spugne, puoi utilizzare la trielina come primo trattamento, risciacquando poi accuratamente con acqua e sapone per rimuovere la trielina.

Per completare l’operazione e favorire un’asciugatura efficace, è utile applicare del talco sulla zona trattata.

Macchie di crema solare

Le macchie di crema solare sui teli mare e sulle spugne in generale sono davvero terribili, sia perché lasciano un inconfondibile e antiestetico alone, sia perché sono particolarmente ostinate. Per rimuoverle, mi raccomando, non lavare mai i teli mare macchiati con cloro, perché altrimenti la macchia cambierà colore diventando fucsia!

Prima di metterli in lavatrice, tratta la macchia con candeggina delicata o altrimenti spalmaci sopra un’amalgama di acqua e percarbonato di sodio, lasciando che sgocciolino attraverso il tessuto. Poi procedi con il lavaggio.

Come togliere le macchie da lenzuola e federe

Lenzuola e federe presentano criticità specifiche perché sono a contatto diretto con il corpo durante il riposo notturno. Sudore, sebo e residui cutanei possono causare la formazione di aloni e macchie difficili da rimuovere, soprattutto quando non è possibile intervenire immediatamente.

Le lenzuola bianche in cotone risultano particolarmente delicate, poiché tendono a evidenziare maggiormente ogni tipo di macchia e richiedono trattamenti accurati per preservarne colore e qualità.

Macchie e aloni di sudore

Per le macchie di sudore sulle lenzuola e sulle federe, l’aceto è un rimedio naturale efficace. Diluisci l’aceto con acqua e applica la soluzione sulla zona interessata, tamponando e strofinando delicatamente.

In alternativa, puoi usare anche lo shampoo.

Per le macchie di sudore più resistenti, prepara una pasta con bicarbonato di sodio e acqua, applicala sul tessuto e lasciala agire. Infine, lava in acqua fredda per rimuovere ogni residuo.

Macchie di sangue

In molti casi, per eliminare le macchie di sangue è sufficiente lasciare il lenzuolo in ammollo in acqua fredda, eventualmente aggiungendo un pizzico di sale. Quando la macchia è più ostinata, è consigliabile applicare una pasta ottenuta mescolando in parti uguali acqua fredda e amido di mais, lasciarla agire per circa 30 minuti e poi procedere con il normale lavaggio.

Macchie di ingiallimento

Le macchie di ingiallimento sono purtroppo molto comuni sulle federe e lenzuola bianche, ma è possibile rimuoverle in buona parte dei casi.

Le zone interessate vanno trattate con una miscela di bicarbonato di sodio e acqua ossigenata. Lascia agire il composto per almeno 30 minuti e procedi con il lavaggio seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto.

In alternativa, puoi effettuare un ammollo in acqua calda con percarbonato di sodio, ideale per ravvivare il bianco.

Evita sempre l’uso della candeggina al cloro, che può accentuare l’ingiallimento nel tempo.

Se invece vuoi evitare del tutto il problema dell’ingiallimento della biancheria da letto, acquista lenzuola colorate!

Togliere le macchie sconosciute

E se le macchie sono di origine sconosciuta?

Qui bisogna fare attenzione a non rovinare il tessuto. Per evitare brutte sorprese, è sempre consigliabile effettuare un test su una piccola parte del tessuto che bisogna trattare, per verificare la sua compatibilità con lo smacchiatore che si intende usare.

Ricorda poi che, una volta applicato lo smacchiatore, dovrai aspettare almeno mezz’ora: è il tempo necessario di qualsiasi composto per agire sulla macchia e fare effetto.

Dopo il trattamento, è necessario lavare il tessuto seguendo le istruzioni riportate sull’ etichetta.

Avvertenze

Le variabili in gioco per il trattamento delle macchie sono numerose; quindi non possiamo rispondere dell’effettivo risultato dei consigli forniti.

I rimedi elencati in questo articolo non sono compatibili con tutti i tessuti.